Il sistema d’offerta dell’Ambito: mappatura dei servizi per area di intervento

 

AREA DI INTERVENTO: AZIONI DI SISTEMA E WELFARE D'ACCESSO

SEGRETARIATO SOCIALE torna al sommario

 

Cos’è? Il Segretariato Sociale fornisce al cittadino notizie pertinenti sulla reale situazione locale e generale in fatto di risorse e sulla prassi per accedervi. Aiuta la corretta utilizzazione di esse e contribuisce alla programmazione dei Servizi Sociali.

Il Segretariato Sociale è un servizio complesso in virtù delle specificità territoriali ed è caratterizzato dalla facile accessibilità per i cittadini. Per la sua alta prossimità al cittadino il Segretariato è organicamente e funzionalmente collegato con i Servizi Sociali Professionali.

Il Segretariato sociale ha funzioni di: ascolto, orientamento, accompagnamento, filtro, osservazione e monitoraggio dei problemi e dei bisogni connessi alle singole domande degli utenti; collaborazione al sistema di monitoraggio dell’offerta dei servizi (Sistema Informativo Sociale) nelle forme e nei modi previsti dall’Ambito Territoriali o da altri soggetti istituzionali titolati; partecipazione al sistema di controllo e vigilanza sui servizi erogati con verifiche dell’efficacia, dell’efficienza e dell’economicità; assicurazione della trasparenza e della fiducia nei rapporti tra cittadino e servizi. Porta unica di accesso (PUA), intesa quale funzione esercitata sia dal Segretariato sociale per i Comuni sia dai Distretti Sanitari per le ASL, con compiti di informazione, decodifica dei bisogni, orientamento, trasmissione delle richieste ai servizi competenti (sociali, sanitari e sociosanitari).

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Il segretariato sociale ha la funzione di facilitare l'accesso dei cittadini al sistema complessivo dei servizi, promuovendone l'uso appropriato e riducendo le disuguaglianze nella loro fruizione. Garantisce l'attività di primo ascolto e consulenza su ogni problematica sociale, favorendo l'informazione, l'orientamento e l'accompagnamento dei cittadini, nella conoscenza delle risorse istituzionali e della rete dei servizi territoriali.

È rivolto in prevalenza a tutta la popolazione residente o a chi si trova in emergenza in condizione di disagio per problematiche di natura sociale o socio sanitaria. La richiesta è individuale ma può pervenire anche da familiari o da altre persone di riferimento.

 

RECAPITI:

Area/Comune

Pozzuoli

Bacoli

Monte di Procida

SEGRETERIA

 

081 855 1520

081 855 1508

081 855 1598

081 855 3402

081 868 4246 

AREA WELFARE D’ACCESSO E AREA AZIONI DI SISTEMA

 

081 855 1505

081 855 1509-12-17-10

081 855 3402

081 868 4246 

AREA RESPONSABILITA’ FAMILIARI, INFANZIA E ADOLESCENZA

 

081 855 1514

081 855 3432

081 868 4227

AREA CONTRASTO ALLA POVERTÀ E INCLUSIONE SOCIALE

 

081 855 1514

081 855 3402

081 868 4246 

AREA DISABILITÀ

 

081 855 1522

081 855 3432

081 868 4227

AREA ANZIANI

 

081 855 1522

081 855 3432

081 868 4227

AREA DONNE IN DIFFICOLTÀ

 

081 855 1514

081 855 3402

081 868 4246 

 

 

SISTEMA INFORMATIVO SOCIALE - SERVIZI ICT torna al sommario

 

Cos’è? Questo servizio è un insieme di metodi, strumenti, procedure e tecniche per la selezione, la raccolta, l’archiviazione, l’elaborazione e la restituzione di dati sui servizi socio-assistenziali erogati. Il sistema informativo svolge un ruolo essenziale nella fase di programmazione, gestione e valutazione degli interventi. La costruzione del sistema informativo sociale prevede la selezione degli obiettivi informativi, la raccolta, il trattamento, l'elaborazione e l'analisi dei dati. Il sistema informativo mira a costruire una struttura condivisa di conoscenza sui bisogni sociali di alcuni target significativi della popolazione e sugli assetti organizzativi; può essere inoltre orientato all'analisi sul grado di soddisfazione degli utenti e degli operatori.

  

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI:

Il servizio fornisce supporto informatico all'ambito per le attività di rendicontazione e monitoraggio di tutti i servizi, potenziamento delle attività di informazione e sensibilizzazione dei cittadini; formazione, consulenza informatica e monitoraggio economico informatizzato, per l’utilizzo delle nuove funzionalità e delle piattaforme RdC 

 

 

AZIONI DI SUPPORTO ALL’UFFICIO DI PIANO torna al sommario

 

Cos’è? È la struttura tecnico-organizzativa con il ruolo fondamentale di programmazione, progettazione e pianificazione delle attività e degli interventi previsti in sede di Coordinamento Istituzionale dai Comuni appartenenti all'Ambito territoriale N12.

 Ad esso va ricondotta la complessiva attività di coordinamento e di regia dei servizi implementati nelle aree di intervento in cui confluiscono le caratterizzazioni dei singoli territori. L’Ufficio di Piano svolge un ruolo cruciale nell’attivazione di flussi di comunicazione tra tutti i comuni degli ambiti territoriali, assicurando il consolidamento degli assetti organizzativi, delle strategie amministrative e dell’integrazione con le politiche territoriali, in sinergia con gli orientamenti del coordinamento istituzionale. Esso deve dotarsi di una struttura, di risorse umane stabili, di competenze e professionalità coerenti per lo svolgimento delle sue funzioni e di una metodologia che rappresenti un riferimento per tutti i comuni dell'ambito. L'Ufficio di Piano si avvale del personale distaccato dai comuni dell'ambito oppure possono essere individuati, con le modalità previste dalla normativa vigente, fra professionisti esterni. L’Ufficio di Piano è impegnato nella costruzione di una rete organizzativa capace di realizzare sviluppare strumenti di lettura della realtà che permettono di costruire rappresentazioni condivise dei problemi da affrontare al fine di diffondere efficaci percorsi di integrazione interistituzionali nella programmazione ed attuazione del sistema dei servizi. All'Ufficio di Piano spetta il compito di organizzare le procedure di accesso ai servizi, con particolare attenzione alla unicità dell’accesso, alla semplificazione delle procedure e ai processi di regolamentazione a sostegno del sistema di welfare locale.

 

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Il servizio prevede il sostegno ai componenti dell'ufficio per la gestione delle gare di appalto. Si occupa della predisposizione della documentazione per le procedure, della gestione informatica delle gare e delle valutazioni dei servizi realizzati.

 

 

SEGRETARIATO SOCIALE MOBILE torna al sommario

 

Cos’è? È un servizio essenziale di assistenza sociale rivolto a tutti i cittadini che promuove l'uso appropriato dei servizi e riduce le disuguaglianze nell'accesso.

Il segretariato sociale è finalizzato a garantire l'ascolto, l'orientamento, l'accompagnamento e l'invio del cittadino alla rete dei servizi sociali. Il segretariato è un servizio di assistenza sociale trasversale che facilita e/o sostiene il raccordo organizzativo gli interventi e dei servizi sociali e sociosanitari. Esso opera in stretta connessione con i Servizi Sociali Professionali, laddove presenti, favorendo il funzionamento della rete dei servizi integrati, in un’ottica di avvicinamento, trasparenza e fiducia nei rapporti tra il cittadino e i servizi. Il servizio di segretariato sociale ha sede nel Comune capofila e si caratterizza per l’elevata prossimità al cittadino: per questo motivo, quando necessario, si dota di Antenne sociali, che fungono da sue "succursali", decentrate nei comuni dell’ambito territoriale.

Il servizio di segretariato sociale garantisce le funzioni di informazioni sull'offerta dei servizi, sulle procedure di accesso e sui sistemi di tutela orientamento e accompagnamento all’utilizzo dei servizi e delle risorse territoriali segnalazione e trasmissione delle richieste ai servizi competenti e invio ai servizi sociali per la presa in carico promozione di scambi e confronti con enti e organizzazioni di cittadini; potenziamento della connessione ed integrazione tra i servizi e le risorse territoriali. Con specifiche funzioni di osservatorio e monitoraggio dei problemi e dei bisogni della comunità locale, il segretariato sociale struttura banche dati per l’analisi della domanda e la valutazione dei bisogni di assistenza sociale.

Il segretariato sociale può svolgere anche funzioni di accesso e/o funzioni specifiche di Porta Unitaria di Accesso al sistema dei servizi sociosanitari.

 

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI:

Il Segretariato sociale svolge le funzioni di:

 

·         accoglienza ed analisi della domanda del cittadino/utente e decodifica del bisogno sociale;

·         informazioni sull'offerta dei servizi e sulle procedure di accesso;

·         orientamento e accompagnamento all’utilizzo dei servizi e delle risorse territoriali;

·         segnalazione e trasmissione delle richieste ai servizi competenti e invio ai servizi sociali per la presa in carico; 

·         monitoraggio sociale in collaborazione con i servizi e con le forze sociali del territorio (da realizzarsi attraverso: l’individuazione di domande inespresse; 

·         la raccolta dati sui problemi, sulla domanda, sulle risposte erogate; le ricerche sul grado di soddisfazione degli utenti);

·         promozione di scambi e confronti con enti e organizzazioni di cittadini; potenziamento della connessione ed integrazione tra i servizi e le risorse territoriali.

 

 

SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE torna al sommario

Cos’è? Il Servizio Sociale Professionale, in attuazione della programmazione del Piano di Zona N12, e in adempimento delle eventuali ulteriori competenze attribuite dal Coordinamento Istituzionale, tenuto conto delle direttive amministrativo-gestionali del Responsabile dell’Ufficio di Piano svolge azioni di:

 

·         valorizzazione della centralità delle persone e della loro capacità di scelta ed autodeterminazione, attraverso il superamento di logiche assistenzialistiche e promuovendo le responsabilità del singolo soggetto e/o del nucleo familiare;

·         attività di aiuto ai singoli, ai gruppi, alle famiglie per lo sviluppo delle capacità atte ad affrontare, gestire e risolvere i problemi;

·         partecipazione, d’intesa con l’Ufficio di Piano, alle attività di programmazione, organizzazione e valutazione degli interventi e dei servizi sociali;

·         accompagnamento, monitoraggio e valutazione, dei servizi del sistema integrato di Ambito;

·         presa in carico dei casi e predisposizione di progetti di intervento personalizzati, in ragione delle competenze di Ambito, d’intesa con gli altri attori coinvolti, e tenuto conto delle eventuali disposizioni di organi giudiziari, in particolar modo con il Tribunale per i Minori e con la Procura Minorile;

·         realizzazione di forme di cooperazione tecnica ed integrazione con altri attori sociali, pubblici e privati;

·         strutturazione di percorsi di consulenza e sostegno psicologico per genitori e figli e definizione di piani individualizzati di intervento;

·         attivazioni di percorsi di orientamento, valutazione e sostegno nell’ambito dell’Adozione Nazionale ed Internazionale, dell’Affidamento Familiare, dell’Abuso e del Maltrattamento, della Mediazione Familiare, dell’Educativa Territoriale;

·         rilevazione, monitoraggio, analisi e valutazione di nuovi bisogni;

·         procedure amministrative con particolare riguardo alla normativa relativa alle materie oggetto dell’incarico;

·         conoscenza ed approfondimento attraverso analisi, studi e ricerche dei bisogni e problemi sociali, della domanda effettiva di prestazioni di interventi, delle risorse disponibili, reali e potenziali, e monitoraggio dell’efficacia e dell’efficienza dei Servizi;

·         partecipazione alle Unità di Valutazione Integrata dei bisogni, ai fini dell’integrazione socio-sanitaria, all’Equipe di Valutazione Integrata in collaborazione con Uffici Periferici del Ministero della Giustizia e ad eventuali nuove Unità di Valutazione Multidimensionale/Multidisciplinare;

·         partecipazione ed organizzazione, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, di attività di aggiornamento e formazione per gli operatori dei servizi sociali e socio-sanitari;

·         collaborazione con le risorse territoriali del Terzo Settore per l’attivazione di interventi coordinati. - realizzazione, infine, ogni altra attività professionale funzionale alla realizzazione degli interventi e servizi sociali previsti dal Piano di Zona.   

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Il Servizio sociale professionale ha quale obiettivo il superamento di situazioni di disagio di persone, famiglie, gruppi come delle comunità locali. Il servizio è svolto dalla figura professionale dell'Assistente sociale che attraverso l'ascolto, la valutazione della domanda e l'instaurarsi di una relazione di aiuto propone "progetti personalizzati" condivisi con gli interessati. Finalità della presa in carico professionale sono lo sviluppo e il rinforzo delle risorse e delle competenze personali e familiari in un'ottica di promozione dell'autonomia, di sostegno alla capacità di scelta e all'assunzione di responsabilità o alla riattivazione di competenze per superare, per quanto possibile, le proprie condizioni di difficoltà.

 

RECAPITI:

·         Gruppo Operativo 1 (Centro storico, Zona Solfatara, Agnano Pisciarelli, Rione Artiaco e Via Campana)

081 855 1501-15

 

·         Gruppo Operativo 2 (RioneToiano, Arco Felice, sotto il monte e Lucrino))

081 196 69.617 - 081 658.70.26 - 081 8551372 - 081 8551374

 

·         Gruppo Operativo 3-4 (Monterusciello, zone limitrofe Licola Mare e via Reginelle)

081 196.69.617 - 081 199.36.251 - 081 8551374.


 

AREA DI INTERVENTO: RESPONSABILITA' FAMILIARE, INFANZIA E ADOLESCENZA

NIDO DI INFANZIA, LUDOTECA E SEZIONE PRIMAVERA torna al sommario

Cos’è? È un servizio educativo e sociale per i bambini di età compresa da tre mesi a tre anni, che accoglie i piccoli per diverse ore della giornata, garantendo servizio di mensa ed il riposo pomeridiano. Il servizio risponde alle esigenze primarie di ogni bambino: educazione, cura, sviluppo armonico della propria persona, gioco e acquisizione dell'autonomia.

Nella programmazione delle attività e dei tempi di funzionamento del nido è prevista la partecipazione dei genitori che collaborano nella concreta attuazione del piano educativo.

Costituisce allo stesso tempo un servizio di conciliazione dei tempi di vita e lavoro delle famiglie quale strumento a supporto di una migliore organizzazione dei nuclei familiari.

Esso si articola nel servizio educativo, nella cura e l’igiene personale del bambino, nella distribuzione ed assistenza ai pasti, nel servizio di sanificazione e pulizia dei locali, nel lavaggio della biancheria di uso quotidiano, nella fornitura di tutti i materiali igienici, sanitari, ludico-didattici e di quant’altro necessario all’espletamento dell’attività.

Sono destinatari del servizio i bambini/e di età compresa tra i 3 e i 36 mesi residenti nei comuni dell’ambito territoriale che abbiamo fatto domanda del servizio.

 

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Il servizio prevede la formazione e la socializzazione dei bambini nella prospettiva del loro benessere psicofisico e sviluppo delle loro potenzialità cognitive, affettive, relazionali e sociali.

 

 

MODULISTICA:

https://portaleservizi.comune.pozzuoli.na.it/portal/autenticazione/login?service=https%3A%2F%2Fportaleservizi.comune.pozzuoli.na.it%2Fopenweb%2Fcaricamento_pratiche%2Fpratiche.php%3Fservizio%3Dcarica_pratiche%26area%3DTPROC0001%26layout%3Dtruet%3Dtrue

 

 

 

CENTRO DIURNO POLIFUNZIONALE torna al sommario

Cos’è? È un servizio articolato in spazi multivalenti, che si collocano nella rete dei servizi sociali territoriali, cui si accede attraverso la valutazione dell’Unità di Valutazione Integrata (UVI).

Offre possibilità di attività ricreative, scolastiche, sportive e socializzanti per minori, anziani e disabili residenti nei Comuni dell’Ambito N12.

Le opportunità di aggregazione e di riabilitazione sono articolate a seconda delle caratteristiche dei destinatari, azioni educative e di sostegno scolastico e di organizzazione del tempo libero creativo per i minori, azioni volte all'accrescimento delle competenze e delle autonomie per i disabili, azioni orientate al mantenimento e al recupero delle capacità fisiche, mentali, affettive e relazionali di anziani non coadiuvati da una cornice familiare sufficiente, e alla valorizzazione delle loro competenze.

 

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Il servizio, funzionante 4 ore al giorno, con vitto, è realizzato con l’immissione dell’utente presso un centro polifunzionale convenzionato con l’Ambito e autorizzato ai sensi del regolamento regionale 4/2014.

 

 

 

 ASSISTENZA EDUCATIVA DOMICILIARE torna al sommario

Cos’è? È un servizio a sostegno della genitorialità e a favore della famiglia e dei minori, che presentano problematiche di breve e media durata, con interventi di carattere psico-sociale ed educativo.

Assicura interventi periodici educativi e sociali, svolti da educatori presso il domicilio dei minori, con l'obiettivo di sostenere il percorso evolutivo di minori, anche disabili, che vivono in una condizione di fragilità sociale.

Sostiene attraverso l’assistenza a domicilio, con un percorso socio-educativo personalizzato, nuclei familiari multiproblematici che hanno al loro interno minori a rischio di devianza e/o emarginazione

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Sostegno educativo al minore nello svolgimento del percorso di crescita (obblighi scolastici, relazioni sociali e familiari) e di supporto ai componenti familiari nello svolgimento dei propri ruoli attraverso forme di collaborazione con i servizi territoriali.

 

  

 

CENTRO PER L’INFANZIA E LA FAMIGLIA torna al sommario

 Cos’è? Il Servizio di Tutoraggio Educativo ha lo scopo di rafforzare i legami del minore nel sistema delle relazioni significative per la sua vita (famiglia, scuola, coetanei) e contemporaneamente di fornire al minore e alla sua famiglia un’opportunità di crescita sociale. Al minore viene affiancato un operatore-tutor che lo prende in carico e realizza una serie di interventi mirati.

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: L’intervento di tutoraggio è rivolto al minore in età compresa tra i 3 e i 18 anni, residente nei Comuni nell’Ambito Territoriale N12., con problemi relazionali di socializzazione e comportamentali.

 

 

AREA DI INTERVENTO: DISABILITA'

CENTRO DIURNO INTEGRATO torna al sommario

 Cos’è? È una struttura a ciclo semi-residenziale con un livello di protezione sociale alto e con servizi di assistenza sanitaria di medio-alta intensità.

I servizi di assistenza integrata erogati presso il Centro diurno hanno prevede accoglienza ed ospitalità diurna di soggetti con ridotta autonomia psico-fisica ed affetti da demenza, che necessitano di prestazioni sanitarie specialistiche e di interventi tesi al mantenere e/o a stimolare le autonomie residue dell’individuo, con prestazioni che possono essere erogate in regime diurno.

Garantisce il mantenimento di adeguati livelli di vita e di relazione sociale ed affettiva, favorendo la continuità dei rapporti familiari.

Infine, limita il ricorso a forme di istituzionalizzazione e favorisce il legame con il proprio contesto sociale.

 

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: La struttura prevede l'accoglienza di disabili attraverso la Porta Unitaria di Accesso (PUA), la valutazione dello stato di bisogno, l’elaborazione di un progetto individualizzato (attraverso la Unità di Valutazione Integrata – UVI), per giungere all’attivazione del relativo servizio e delle prestazioni conseguenti.

Gli utenti sono assistiti dal personale della struttura secondo le modalità stabilite dall'Unità di Valutazione integrata, nel rispetto dei costi previsti dalla normativa vigente.

 

 

 

CENTRO SOCIALE POLIFUNZIONALE  torna al sommario

Cos’è? È una struttura a ciclo diurno di protezione sociale con funzione di accoglienza, ospitalità, orientamento e socializzazione, a medio livello di integrazione socio-sanitaria.

Centro Sociale Polifunzionale è articolato in spazi multivalenti, caratterizzati da una pluralità di attività e servizi, volti a ridurre i fenomeni di emarginazione ed isolamento e a favorire il sostegno e lo sviluppo dell’autonomia personale e sociale della persona disabile.

In questa tipologia di servizio rientrano anche i Centri Diurni per attività socio-educative, identificati dalla L.R. n. 11 del 15.03.84.

L'organizzazione del Centro deve favorire forme di coinvolgimento e di partecipazione diretta degli utenti e dei loro familiari.

La ricettività massima è di 30 utenti mentre le attività laboratoriali devono essere svolte in gruppi di massimo 10 utenti.

 

  

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: L’accesso al servizio è attivato a seguito di analisi dell'Unità di Valutazione Integrata (UVI) ed è finalizzato a rimuovere le situazioni che ostacolano il possibile inserimento sociale e lavorativo dei soggetti con disabilità lieve e medio lieve, offrendo uno spazio strutturato per attività socio – educative e di supporto al nucleo familiare.

 

  

RSA PER DISABILI GRAVI torna al sommario

 Cos’è? È una struttura residenziale ad elevata valenza socio-sanitaria con un livello di servizi sanitari medio-alto e di tipo ex - ospedaliero.

Essa si rivolge a disabili non autosufficienti, privi di idoneo supporto familiare e che non possono essere assistiti a domicilio, nei Centri Diurni o presso altre strutture.

Le RR.SS.AA. garantiscono interventi sia di natura socio-assistenziale, volti a garantire o recuperare le relazioni sociali ed i livelli di autonomia e di benessere, sia di natura sanitaria, volti a prevenire e curare malattie croniche e degenerative.

La finalità delle attività è quella del recupero e della cura psico-fisica attraverso la garanzia della continuità dell'assistenza nella regione residenziale tra ospedale, territorio e domicilio.

Le residenze sono organizzate in unità base, ovvero moduli con una capienza di massimo 20 ospiti, differenziate in base alla prevalente connotazione del bisogno.

Un modulo è riservato per la degenza a termine.

 

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Gli utenti ricoverati a seguito di analisi dell'Unità di Valutazione Integrata, sono assistiti dal personale della struttura ospitante. I costi sono sostenuti da ASL /Utenti /Comune ai sensi del regolamento di compartecipazione ai servizi.

 

 

ADI- CURE DOMICILIARIE INTEGRATE torna al sommario

Cos’è?  È un servizio sociosanitario che si realizza attraverso procedure unitarie e condivise tra ASL e Comuni dell'Ambito per l'accesso, la valutazione e la presa in carico delle persone non autosufficienti.

È un complesso di prestazioni (sanitarie e sociali) erogate a domicilio in modo continuo ed integrato, in relazione alla natura ed alla complessità dei bisogni dell’assistito.

La tipologia e la durata delle prestazioni è definita dalla Unità di Valutazione Integrata attraverso una valutazione multidimensionale del caso ed un progetto personalizzato.

L’obiettivo del servizio è fornire un'adeguata assistenza a persone che presentano problematiche di tipo sanitario e sociale, evitando ricoveri "impropri" o l'ingresso in strutture residenziali, rendere possibili dimissioni ospedaliere protette, favorire il recupero o la conservazione delle capacità di autonomia e di relazione. In base al livello d'intensità assistenziale sanitaria, le Cure Domiciliari sono suddivise in tre livelli. Cure Domiciliari I e II livello: comprendono le prestazioni già definite ADI.

Si rivolgono a persone che, pur non presentando criticità specifiche o sintomi particolarmente complessi, necessitano di continuità assistenziale ed interventi programmati a domicilio e prevedono la responsabilità clinica del M.M.G. per i processi di cura sanitaria.

Comprendono interventi professionali erogati da equipe specialistiche per malati che con bisogni di elevato livello di complessità e criticità specifiche (malati terminali, con malattie neurologiche-degenerative, con necessità di nutrizione artificiale, con necessità di supporto ventilatorio invasivo, in stato vegetativo o di minima coscienza in fase avanzata e complicata di malattie croniche).

Prestazioni mediche, infermieristiche, dietologiche, riabilitative fisioterapiche e logopediche, psicologiche e medico-specialistiche, articolate in 7 giorni su 7 e, per cure palliative: pronta disponibilità medica h 24.

 

 CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Gli utenti beneficiari a seguito di analisi dell'Unità di Valutazione Integrata, sono assistiti dal personale professionale presso il proprio domicilio.

L'assistenza è fornita dal Comune attraverso ente aggiudicatario della gara.

 

 

 

SERVIZI DI ASSISTENZA SCOLASTICA (SOSTEGNO SOCIO- EDUCATIVO)  torna al sommario

Cos’è? Il servizio prevede un sostegno socio-educativo a persone con disabilità, diretto ad assicurare il diritto allo studio attraverso forme di assistenza tali da facilitare la comunicazione, la socializzazione, l’inserimento e l’integrazione scolastica, l'apprendimento e lo sviluppo delle potenzialità residue individuali. Il servizio deve mirare a garantire la continuità fra i diversi gradi di scuola con percorsi educativi personalizzati ed integrati con altri servizi territoriali.

Le principali attività previste attività di supporto socio-educativo; attività didattiche/culturali/sociali specifiche e di sostegno erogabili a scuola e per continuità a domicilio. 

 

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Il servizio prevede l’attivazione di progetti di assistenza specialistica per alunni frequentanti scuole di ogni ordine e grado con professionalità adeguate in seguito all’individuazione da parte degli Istituti scolastici dei destinatari.

I Servizi Sociali provvedono all’individuazione e all’invio degli operatori per la gestione dei progetti di assistenza.

Il trasporto è assicurato con rimborso spese ai genitori ai sensi di D.C 50/04 Pozzuoli.

 

MODULISTICA:

https://portaleservizi.comune.pozzuoli.na.it/portal/autenticazione/login?service=https%3A%2F%2Fportaleservizi.comune.pozzuoli.na.it%2Fopenweb%2Fcaricamento_pratiche%2Fpratiche.php%3Fservizio%3Dcarica_pratiche%26area%3DTPROC0001%26layout%3Dtruet%3Dtrue

 

 

ASSEGNI DI CURA torna al sommario

 Cos’è? Gli assegni di cura costituiscono un supporto alla persona non autosufficiente ed alla sua famiglia e possono essere erogati nell’ambito di progetti personalizzati sociosanitari di “Cure Domiciliari” definiti dalle U.V.I. distrettuali. L'obiettivo è favorire alle persone con disabilità gravissima la permanenza a domicilio e sostenere le loro famiglie nel carico di cura. 

I destinatari dell’intervento sono le persone non autosufficienti, in condizione di disabilità (prioritariamente le persone con disabilità gravissime), residenti nell’Ambito N12, per le quali è stato redatto un Piano di Assistenza Individualizzato (P.A.I.) di “Cure Domiciliari” (A.D.I.) da parte dell’Unità di Valutazione Integrata (UVI) e che abbiano la necessità di un’assistenza continuativa a domicilio.

 

  

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Il sostegno economico è volto a valorizzare la modalità domiciliare di intervento nelle situazioni di fragilità riconoscendo il lavoro di cura assunto da una figura parentale o da un assistente familiare e a sostenere le problematiche economiche del nucleo familiare connesse ai carichi di cura.

 

  

 

GRUPPO DI AUTO AIUTO torna al sommario

 Cos’è? È un servizio mira ad assicurare ai soggetti diversamente abili ed alle loro famiglie un aiuto strutturato sulla condivisione del problema attraverso il confronto, lo scambio di esperienze e la costituzione di legami di reciproco sostegno, al fine di evitare forme di isolamento. All'interno del Centro CGH si svolgono attività socio-educative (laboratorio multimediale, ceramica, musicoterapia, teatro, etc.) volte allo sviluppo e al mantenimento delle nozioni acquisite, all'autonomia personale, alla socializzazione e all'integrazione sociale.

Inoltre, ha lo scopo di sostenere psicologicamente e fisicamente piccoli gruppi (6 - 8 persone) che hanno in comune l'esperienza della disabilità, sia direttamente, come portatori di disabilità, sia indirettamente, come familiari/parenti o persona di riferimento.

I gruppi si costituiscono, supportati dai servizi territoriali, per rispondere ad un bisogno di condivisione, di comunicazione, di sostegno, per superare insieme momenti di disagio ed ottenere un cambiamento comportamentale e di atteggiamento verso il problema della disabilità.

 

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Il gruppo realizza le attività in una sede assegnata dal Comune di Pozzuoli presso l’associazione CGH Coordinamento genitori portatori di handicap sita in Via Massimo Quinto Fabio, 5 – Pozzuoli.

Modalità di erogazione del servizio: dal lunedì al venerdì; dalle ore: 16:00 – 19:00

Telefono 081 3033425

 

 

SERVIZI PER L’INTEGRAZIONE SOCIALE torna al sommario

Cos’è? Sono servizi di natura socio-culturale, formativi, ricreativi ed aggregativi, che prevedono una pluralità di attività/opportunità finalizzate: a favorire il mantenimento delle relazioni sociali dei disabili con la comunità nella quale vivono; al re-inserimento nel sistema socio-culturale e nella rete dei servizi territoriali; a limitare il rischio di emarginazione ed isolamento sociale; a stimolare l'autonomia dei soggetti con disabilità e a sviluppare le potenzialità residue.

Questa tipologia di servizi favorisce forme di autogestione nella partecipazione e nella realizzazione delle attività, attraverso un coinvolgimento attivo dell'utente e della famiglia.

Il servizio può integrarsi con altri servizi presenti sul territorio (es. Centro Sociale Polifunzionale - ADS e ecc.) in una logica di intervento di rete che coinvolge più risorse, contesti e gruppi. Nell'ambito di questo servizio rientrano anche le iniziative degli EE.LL. che prevedono il coinvolgimento di persone disabili per lo svolgimento di vari servizi di pubblica utilità (es. Manutenzione Spazi Verdi - Sorveglianza Parchi Giochi e Scuole - Guide Turistiche - Piccola Guardiania - ecc.), con l'obbligo di apposita copertura assicurativa.

 

  

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: L'attività è realizzata prevalentemente nel litorale di Miseno in una spiaggia attrezzata per l'ospitalità di persone con disabilità da parte dell’associazione di volontariato onlus Pro Handicap sita in Bacoli alla via Miseno, 8

Telefono 081 8687162 - 339 4785870

www.prohandicap.it

 

 

 

COMUNITA' TUTELARE PER PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI torna al sommario

 Cos’è? È un servizio a persone adulte ed anziane, non autosufficienti e/o parzialmente non autosufficienti che non necessitano di prestazioni sanitarie complesse, ma che richiedono un alto grado di assistenza tutelare, con interventi prevalentemente di tipo socio-assistenziale che facilitano il recupero dell’autonomia psicofisica. La comunità è collegata funzionalmente con i servizi sociosanitari dell’Ambito, comprendenti, tra gli altri, l’assistenza medico-generica, l’assistenza farmaceutica, il segretariato sociale, l’assistenza domiciliare integrata, i centri a carattere residenziale diurno.

Il servizio può essere ubicato nella medesima unità abitativa in cui sono presenti altri servizi, secondo quanto riportato nella sezione sui requisiti strutturali.

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Gli utenti ricoverati a seguito di analisi dell'Unità di Valutazione Integrata (UVI), sono assistiti dal personale della struttura ospitante. I costi sono sostenuti da ASL /Utenti /Comune ai sensi del regolamento di compartecipazione ai servizi.

 

 

ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIALE torna al sommario

 Cos’è? È un servizio rivolto a soggetti con limitata autonomia, che vivono da solo e/o che vivono con famiglie non in grado di assicurare un buon livello di assistenza per la cura e l’igiene della persona e della casa e per il mantenimento delle condizioni di autonomia.

La finalità del servizio è quella di favorire la permanenza dell'anziano nel suo ambiente abitativo e sociale e di accrescere la sua capacità di autodeterminazione, attraverso sia attività socializzanti, limitando il rischio di emarginazione sociale, sia prestazioni assistenziali, atte a prevenire malattie cronico-degenerative.

Nello specifico le attività sono orientate alla cura della persona e dell’’ambiente domestico e alla conservazione e al recupero dell’autonomia personale.

 

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Gli utenti, anche beneficiari della misura REI/RDC, a seguito di analisi dei Servizi Sociali territoriali, sono assistiti dal personale professionale presso il proprio domicilio.  

 

 

HOME CARE PREMIUM (HCP) torna al sommario

 Cos’è? È un servizio che consente di poter usufruire di una prestazione finalizzata a garantire la cura e l’assistenza a domicilio, delle persone non autosufficienti iscritte alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali e/o loro familiari.

 

Si concretizza nell’erogazione da parte dell’INPS di:

·         contributi economici mensili (prestazione prevalente) in favore di soggetti non autosufficienti, maggiori d’età o minori, che siano disabili e/o che si trovino in condizione di non autosufficienza per il rimborso di spese sostenute per l’assunzione di un assistente familiare;

·         servizi di assistenza alla persona (prestazioni integrative) erogati dagli ambiti territoriali o da enti convenzionati con l’Istituto, previa accettazione del piano socio-assistenziale.

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Gli utenti beneficiari riconosciuti dall’INPS possono usufruire delle seguenti tipologie di prestazione:

 

·         Assistenza dell’OSS. L’Operatore Socio Sanitario provvede alla cura, al mantenimento dell’igiene personale e dell’ambiente in cui vive il beneficiario.

·         Attività di Sollievo: l’operatore provvede a gestire momenti di socializzazione anche con accompagnamento all’esterno per commissioni o passeggiate oppure all’espletamento di alcune commissioni in sostituzione del beneficiario; piccole faccende domestiche

·         Attività Educativa: L’operatore provvede attraverso una serie di azioni al reinserimento sociale del beneficiario definendo interventi educativi assistenziali e sanitari rispondenti ai bisogni individuali attraverso lo sviluppo dell’autonomia e potenzialità individuali.

 

Il beneficiario potrà inoltre, avvalersi del servizio di Fornitura di Supporto per eventuali menomazioni e per il recupero di capacità funzionali anche quando per tali ausili non è previsto il finanziamento da altre normative nazionali.

 

La domanda può essere presentata attraverso i seguenti canali:

 

·         servizio online dedicato (“Domande welfare in un click”), tramite le proprie credenziali;

 

·         Contact center, chiamando al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 (da rete mobile), sempre utilizzando le proprie credenziali;

 

·         Patronati, inserendo il protocollo della DSU e gli estremi del verbale che certifica lo stato di invalidità.

 

Per maggiori informazioni: https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemDir=50014

 

 

BUDGET DI SALUTE A SOSTEGNO DEI PROGETTI TERAPEUTICO REABILITATIVI INDIVIDUALI torna al sommario

 Cos’è? Sono contributi economici finalizzati alla realizzazione di progetti terapeutico riabilitativi individuali (PTRI), quali percorsi integrati atti a soddisfare bisogni di salute che richiedono unitariamente prestazioni sanitarie e azioni di protezione sociale.

Gli interventi previsti nei progetti si situano, prevalentemente, nelle 3 aree:

 

1.    casa/habitat sociale;

2.    formazione/lavoro;

3.    apprendimento/socialità/affettività.

I progetti individuali assumono diversi livelli di intensità (bassa, media e alta) cui corrispondono diversi livelli di investimento attraverso il budget di salute.

 

 

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: I soggetti beneficiari sono individuati dall'Unità di Valutazione Integrata (UVI).

 

 

AREA DI INTERVENTO: ANZIANI

CENTRO DIURNO INTEGRATO torna al sommario

 Cos’è? È una struttura a ciclo diurno con un livello di servizi di assistenza sanitaria medio-alto. Il Centro Diurno si rivolge ad anziani non autosufficienti che necessitano di prestazioni e servizi socio-sanitari quali quelli socio-assistenziali integrati, diagnostici, terapeutici, riabilitativi ed infermieristici.

Servizi complessi che non possono essere erogati in un contesto domiciliare ma che non necessitano del ricovero in R.S.A. o strutture residenziali similari.

La finalità è, appunto, quella di prevenire l'istituzionalizzazione dell'anziano ed il suo decadimento psicofisico, limitando il rischio di isolamento sociale e fisico. All’interno del Centro Diurno Integrato può essere attivato un Centro Diurno Alzheimer, per pazienti affetti da demenza.

 

  

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: La struttura prevede l'accoglienza di disabili valutati in Unità di Valutazione Integrata (UVI).

Gli utenti sono assistiti dal personale della struttura secondo le modalità stabilite dall'Unità di Valutazione integrata, nel rispetto dei costi previsti dalla normativa vigente.

 

  

RSA PER ANZIANI torna al sommario

 Cos’è? È una struttura residenziale ad elevata valenza socio-sanitaria con un livello di servizi sanitari medio-alto e di tipo ex-ospedaliero.

Essa si rivolge ad anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti, privi di idoneo supporto familiare e che non possono essere assistiti a domicilio o nei C.D.

Le RR.SS.AA. garantiscono interventi sia di natura socio-assistenziale, volti a garantire o recuperare le relazioni sociali ed i livelli di autonomia e di benessere, sia di natura sanitaria, volti a prevenire e curare malattie croniche e degenerative.

La finalità delle attività è quella del recupero e della cura psico-fisica dell'anziano.

Le residenze sono organizzate in unità base, ovvero moduli con una capienza di massimo 20 ospiti, differenziate in base alla prevalente connotazione del bisogno.

Un modulo è riservato per la degenza a termine.

 

  

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Gli utenti ricoverati a seguito di analisi dell'Unità di Valutazione Integrata (UVI), sono assistiti dal personale della struttura ospitante.

I costi sono sostenuti da ASL /Utenti /Comune ai sensi del regolamento di compartecipazione ai servizi.

 

  

ADI- CURE DOMICILIARI INTEGRATE torna al sommario

 Cos’è? È un servizio di assistenza domiciliare offerto attraverso la collaborazione tra ASL e Comune che si realizza mediante l’erogazione di un insieme di prestazioni di carattere sia sociale che sanitario.

Il servizio ha lo scopo di prevenire e/o limitare processi di istituzionalizzazione degli anziani attraverso l’integrazione dell’azione della famiglia di origine nell’assistenza e nella cura degli anziani non autosufficienti.

Il servizio, pertanto, prevede l’affiancamento di una figura professionale specializzata (OSA o OSS) nel percorso di recupero dell’anziano assistito presso il proprio domicilio.

 

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Gli utenti beneficiari a seguito di analisi dell’Unità di Valutazione Integrata, sono assistiti dal personale professionale presso il proprio domicilio.

L’assistenza è fornita dal Comune attraverso ente aggiudicatario della gara.

 

 

SERVIZI DI INTEGRAZIONE SOCIALE torna al sommario

 Cos’è?  È un servizio che l’anziano svolge negli orari di entrata e di uscita dalle scuole sorvegliando sulla sicurezza dei ragazzi.

Nell’ambito di questo servizio è previsto altresì il coinvolgimento delle persone anziane per lo svolgimento di altri servizi di pubblica utilità (Sorveglianza Parco Pubblico “Giardino dei Monaci e Piccola Guardiania) con l’obbligo di apposita copertura assicurativa.

È infine attivo un servizio di portierato sociale in collaborazione con i giovani

 

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: I "nonni civici" dovranno effettuare attività di vigilanza scolastica, tese ad individuare e segnalare fenomeni di rischio per i giovani, oltre che svolgere azioni concrete di tutela e sicurezza e favorire l'integrazione sociale degli anziani ed il rafforzamento dei rapporti intergenerazionali, presso le strutture scolastiche dislocate sul territorio. 

 

 

MODULISTICA:

Gli anziani interessati possono presentare domanda di partecipazione su apposito modello dell’Ente disponibile al link:

www.ambiton12pozzuoli.it/documenti/moduli/nonni vigili.pdf

allegando i seguenti documenti:

 

·         Autocertificazione di non aver riportato condanne penali (su modello allegato);

·         Copia documento di riconoscimento in corso di validità;

·         Attestazione rilasciata dal medico di base dell’ASL da cui risulti l’idoneità psico-fisica al progetto;

·         Certificato ISEE in corso di validità.

 

Detto incarico comprenderà un rimborso spese di € 6,50 per ogni effettiva giornata di servizio.

 

AREA DI INTERVENTO: CONTRASTO ALLA POVERTÀ E INCLUSIONE SOCIALE

CONTRIBUTI ECONOMICI DIRETTI AD INTEGRAZIONE DEL REDDITO torna al sommario

 Cos’è? Il servizio consiste nell’erogazione da parte dei comuni, singoli ed associati, di contributi economici diretti alle famiglie, ad integrazione del loro reddito complessivo, per situazioni di particolare disagio socio-economico, per il sostegno all’istituto familiare e alla scelta genitoriale. I contributi possono essere erogati sia nell’ambito di un servizio ordinario, ad integrazione del reddito delle famiglie per garantire il minimo vitale, sia straordinario, per far fronte a improvvise ed impellenti esigenze economiche che investono la famiglia, per evitare il pericolo del cronicizzarsi di situazioni di disagio.

Le modalità d’erogazione, l’entità e la tipologia dei contributi disponibili, di norma, sono definiti in un apposito regolamento d’accesso, comunale o intercomunale, e devono essere rese note alla cittadinanza con opportune ed idonee forme di comunicazione.

 

  

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: I contributi saranno erogati nel rispetto del regolamento di accesso ai servizi.

 

MODULISTICA:

http://www.ambiton12pozzuoli.it/documenti/moduli/modulo%20richiesta%20contributo%20economico.docx

 

 

 

CONTRIBUTI ECONOMICI IN FORMA INDIRETTA torna al sommario

 Cos’è? Il servizio prevede l’erogazione di un contributo economico in forma indiretta nell’assegnazione di buoni o assegni (carnet/voucher; carta acquisti), validi per l’acquisto diretto ed autonomo di servizi, prestazioni e/o prodotti, presso strutture accreditate e preventivamente comunicate al destinatario del contributo.

Rientrano in questo servizio anche i trasferimenti per il pagamento di rette (asili nido; servizi integrativi prima infanzia, accesso ai centri diurni, servizi semi-residenziali e residenziali). L’erogazione del contributo si colloca nell’ambito di un progetto di intervento complessivo ed integrato con le risorse territoriali ed è volto a promuovere l’inclusione sociale dei soggetti svantaggiati.

Il servizio ha dunque per obiettivo quello di favorire la capacità all’autogestione e all’autonomia e contribuisce alla definizione degli standard qualitativi dei fornitori.

Le modalità d’erogazione, l’entità dei contributi e la tipologia dei contributi indiretti disponibili sono definiti nel regolamento d’accesso di Ambito.

 

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: I contributi sono erogati a favore dei minori segnalati dai servizi sociali territoriali secondo quanto previsto dai regolamenti comunali e di ambito.

I contributi saranno utilizzati come voucher per rette scolastiche e attività di tutoraggio educativo.

 

 

MODULISTICA:

Richiesta contributo indiretto generico: http://www.ambiton12pozzuoli.it/documenti/moduli/modulo%20richiesta%20contributo%20economico.docx

 

Richiesta pacco alimentare:

Avviso: https://www.comune.pozzuoli.na.it/c063060/po/mostra_news.php?id=2288&area=H

Modello domanda:

http://www.ambiton12pozzuoli.it/documenti/moduli/2021/Modulo%20Banco%20Alimentare%202021.docx

 

Richiesta buoni spesa Emergenza Covid:

https://www.comune.pozzuoli.na.it/c063060/po/mostra_news.php?id=2221&area=H

 

 

LAVORI DI PUBBLICA UTILITA’ (PUC) torna al sommario

Cos’è? Lavori di Pubblica Utilità - s’inquadrano nell’ambito di progetti di utilità pubblica (riguardano ad esempio interventi sui beni culturali, la manutenzione ambientale, i servizi alla persona, la ricerca, ecc.) e hanno un carattere temporaneo.

Tali iniziative vengono promosse dalle Amministrazioni pubbliche, tra cui gli Enti locali, e anche da soggetti economici privati, come indicati dal Ministero del Lavoro (su proposta delle Regioni e degli altri enti locali) nella legge di riferimento. L’opportunità dell’esperienza lavorativa e formativa, è estesa ai lavoratori disoccupati di lungo periodo

(iscritti alle liste di collocamento da più di due anni), ai lavoratori in mobilità, ai lavoratori in cassa integrazione straordinaria, nonché ai giovani. L’impegno individuale, nell’ambito di ogni progetto di LPU, non può essere superiore ai 12 mesi, per un massimo di 20 ore settimanali e per non più di 8 ore giornaliere

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: L'intervento mira ad organizzare attività di pubblica utilità in cui saranno coinvolti nuclei beneficiari del Reddito di Cittadinanza.


PRONTO INTERVENTO SOCIALE (PIS) torna al sommario

Cos’è? Il PIS, Pronto Intervento Sociale, intende costituire una risposta alle esigenze di razionalizzare e velocizzare gli interventi legati a situazioni di particolare gravità e urgenza che si presentino al di fuori degli orari di apertura dei servizi comunali e che abbiano le caratteristiche dell’emergenza. Il servizio intende quindi fornire risposte immediate attraverso le seguenti funzioni: - reperibilità telefonica per garantire un supporto primo livello; - eventuale attivazione di secondo livello attraverso: - attivazione e collaborazione con i servizi sociali territoriali e segretariato sociale; - tempestivo intervento nel luogo in cui si manifesta l'emergenza; - collaborazione con gli altri servizi di emergenza territoriale (Polizia, Carabinieri, Polizia locale, Ospedali, etc.).

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: L'intervento mira ad intervenire immediatamente rispetto a situazione di disagio di cittadini dell’Ambito in collaborazione con altre istituzioni presenti sul territorio.

 

Numero Verde 800 006 446

 

  

AREA DI INTERVENTO: DONNE IN DIFFICOLTA’

CENTRO ANTIVIOLENZA  torna al sommario

Cos’è? Sono luoghi deputati ad accogliere le donne che hanno subito violenza e/o che sono esposte alla minaccia di violenza fisica, psichica, sessuale.

I centri antiviolenza sono luoghi in cui un intendimento politico (cambiare la cultura, il discorso pubblico sulla violenza contro le donne) si unisce a una pratica di supporto e accoglienza verso le donne che intendono uscire dalla violenza.

Questi due aspetti sono intimamente legati nella metodologia sviluppata nel corso degli anni e validata via via da tutte le principali organizzazioni internazionali. Sono strutture ad indirizzo pubblico in cui le donne vengono ricevute e coinvolte in attività personali o di gruppo volte a contrastare il ruolo di vittima e a predisporre percorsi di uscita dalla violenza.

Un punto essenziale del lavoro dei centri antiviolenza è dunque la questione politica e culturale: la promozione di eventi, la formazione, la sensibilizzazione, la diffusione di buone prassi e le campagne di prevenzione sul tema della violenza contro le donne e la violazione dei loro diritti.

L'intervento è di carattere relazionale o psico-sociale, non terapeutico in senso tecnico, e viene condotto secondo i presupposti e i principi della protezione, riservatezza, del non giudizio, della complessità e responsabilità sociale.

L'accoglienza ha l'obiettivo di aprire uno spazio che consenta alla donna di parlare di sé, offrendole la possibilità di credere in se stessa.

La metodologia prevede che ogni azione (denunce, separazione, attivazione dei servizi, ecc.) venga intrapresa solo con il consenso della donna e che si lavori sempre per il suo vantaggio.

 

  

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Il centro dell'Ambito garantisce la presenza di figure professionali specifiche che forniscono accoglienza sia telefonica che personale, consulenza psicologica e legale, orientamento.

 

 

RIFERIMENTI:

Centro Antiviolenza Pozzuoli Spazio Donna

Sito presso la sede dei Servizi sociali in via Martini - Monterusciello

antiviolenzapozzuoli@gmail.com

 

numero di telefono 3319840148 attivo h24, collegato alla rete nazionale dell'antiviolenza.

 

 

TIROCINI FORMATIVI torna al sommario

Cos’è? Il tirocinio (o stage aziendale) è uno strumento formativo a disposizione di chi sta per uscire, o è da poco uscito, dalla scuola o dalla formazione professionale, nonché delle persone disoccupate inserite in progetti di orientamento e formazione.

Il tirocinio formativo o stage può svolgere concretamente due funzioni: da un lato, può essere un tirocinio di formazione, cioè di acquisizione di una determinata professionalità; dall'altro, un tirocinio di orientamento, essere, cioè, finalizzato alla scoperta delle caratteristiche fondamentali di un lavoro, per consentire allo stagista di compiere scelte consapevoli al momento del suo ingresso nel mondo del lavoro.

Il tirocinio non si configura come rapporto di lavoro e quindi non comporta la cancellazione dalle liste di collocamento. Lo stagista non ha delle responsabilità. Il suo compito è infatti quello di affiancare chi opera da tempo nell’azienda (tutor), partecipando direttamente all’attività lavorativa. La durata massima del tirocinio è così fissata a 24 mesi – per persone portatrici di handicap.

Al termine del tirocinio, l’azienda è tenuta a certificare l’esperienza svolta. Il tirocinio deve avvenire sulla base di apposite convenzioni stipulate tra i soggetti promotori e i datori di lavoro pubblici o privati. Il tirocinante non ha diritto ad alcun compenso per la propria attività, anche se può essere convenuto diversamente dalle parti in sede di convenzione. In ogni caso, tale importo non potrà essere considerato una retribuzione.

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Il servizio tende a fornire alle donne vittime di violenza attraverso la proposta di percorsi di orientamento al lavoro, tirocini ed esperienze formative.

 

Il progetto si articola in due azioni di intervento:

1)    Servizi di accoglienza e di orientamento all'inclusione socio lavorativa, della durata di 6 mesi, finalizzati alla presa in carico e all'accompagnamento delle donne vittime di violenza e alla definizione di un progetto personalizzato di inclusione sociale. I Servizi di accoglienza si terranno presso la sede del Centro Antiviolenza in Via Martini – Monterusciello

 

2)    Attivazione di tirocini formativi/lavorativi, della durata di 12 mesi, in una delle aziende selezionate, mediante manifestazione di interesse, presenti sul territorio.

Le destinatarie del progetto sono 5 Donne, scelte tra le utenti già in carico dal Centro Antiviolenza, alle stesse verrà riconosciuta un'indennità mensile di € 400.00.


La durata complessiva del progetto è di 18 mesi, le attività programmate si inseriscono nel quadro della strategia regionale di prevenzione della violenza di genere, in attuazione della Legge Regionale 2/2011 che ha istituito i Centri Antiviolenza e del Piano Nazionale di Azione contro la Tratta ed il grave sfruttamento 2016/2018, adottato dal Consiglio dei Ministri.


 

AREA DI INTERVENTO: POVERTÀ ESTREMA

SERVIZI PER SENZA FISSA DIMORA torna al sommario

Cos’è?

Servizio mensa

Il servizio si rivolge alle persone in condizione di povertà estrema e senza dimora bisognose di assistenza fisica e materiale, di pasti, consulenze mediche e psicologiche e generi di prima necessità e per l'igiene.

 

Housing first

 

Servizi di posta residenza virtuale

Il Comune, dal punto di vista pratico e in base a quanto sancito dalla circolare Istat n. 29/1992, quando riceve e la domanda d'iscrizione anagrafica da parte di un soggetto senza fissa dimora, provvede ad attribuirgli la residenza in una via fittizia, indispensabile affinché gli stessi possano chiedere documenti importanti come la carta d'identità, il permesso di soggiorno, il suo rinnovo e la tessera sanitaria.

 

CARATTERISTICHE PRINCIPALI: L'intervento mira ad intervenire rispetto a situazione di disagio di persone senza fissa dimora in collaborazione con altre istituzioni presenti sul territorio.

 

Numero Verde 800 006 446